FIDARSI

Imparare a dare fiducia, anche a lui.

Ebbene si, oggi voglio parlarvi di fiducia, ma relativa ad una situazione di vita specifica.

Quanta fiducia diamo al nostro partner nell’organizzazione domestica? Immagino che per alcune la risposta sia: “Poca! Non sanno fare nulla! Se fanno qualcosa, sbagliano e fanno disastri, allora è meglio che lo faccia io altrimenti devo rifarlo due volte”.

Le incombenze domestiche molto spesso sono ancora a carico della donna, ma è solo una questione culturale? O dipende da noi che non ci fidiamo dei nostri uomini?

Grazie ad anni di battaglie le donne sono riuscite ad avere un ruolo nel mondo lavorativo. Nonostante ciò molte decisioni e incarichi domestici come la gestione dei figli, la cura della casa, la scuola e le visite mediche dipendono ancora dal sesso femminile.

Io non credo sia solo un retaggio culturale; suppongo che molto spesso siamo noi che in qualche modo non ci fidiamo delle loro “capacità domestiche” e piuttosto che lasciarli provare, ci attiviamo noi.

Come afferma Marie-Laure Monneret, ad incidere sicuramente c’è una educazione culturale e una riproduzione della famiglia di origine, ma anche la “sindrome da Wonder Woman”, cioè la ricerca della perfezione, del riuscire a fare tutto: “perché io sono brava, capace e posso gestire ogni cosa. Non ho bisogno del suo aiuto, posso riuscirci io”. Tutto ciò non fa altro che innescare una mancanza di fiducia nel proprio partner.

Le conseguenze sono un aumento dello stress, frustrazione per il mancato riconoscimento del proprio ruolo di manager familiare, tensioni nella coppia, e con i figli, sensi di colpa e perdita di fiducia in sé stesse e nelle proprie capacità.

Inoltre a gravare maggiormente la situazione non è solo l’esecuzione del lavoro, ma anche il farsi carico di prendere delle decisioni, ossia sentirsi la responsabilità dell’intera organizzazione familiare che aumenta il carico mentale e toglie energie.

E allora perché non chiedere ai nostri compagni di aiutarci? Perché non rivedere l’attribuzione dei ruoli che abbiamo in famiglia? 

Cosa possiamo fare?

  • Capire che cosa ci spinge a non fidarci dell’altro e a non chiedere il suo aiuto.
  • Condividere quali sono le decisioni da prendere e i lavori da effettuare e dividerli.
  • Riequilibrare le incombenze domestiche.

Occorre provare a cambiare mentalità e adottare nuovi comportamenti che permettano di condividere le responsabilità familiari, ma se non siamo prima noi a uscire da questa mentalità da wonder woman, l’altro non ce la può fare. Perché? Perché tutto ciò che farà per aiutarci sarà sbagliato in quanto “non lo fa come dico io”.